L'AVVENTURA DI SCRIVERE ROMANZI: DUE SCRITTORI PER UNA SOLA PASSIONE

Javier Cercas e Bruno Arpaia, lo scorso 20 marzo, a Pordenonelegge

L'amicizia tra scrittori esiste, eccome! Un esempio? Beh, adesso su due piedi, mi viene in mente quella tra Malvaldi e de Giovanni, ma la storia, contemporanea e non, é piena di esempi.

Una tipologia di rapporto che si realizza, quasi esclusivamente, nel mondo maschile e che condivide la stessa passione per un genere letterario.

Amicizie che spesso superano i confini nazionali come nel caso di Javier Cercas e Bruno Arpaia non a caso appassionati di storia e legati dall'attività di traduttore dalla lingua spagnola dell'autore italiano, candidato al Premio Strega nel 2011 (a proposito é stata resa nota la cinquina finalista di quest'anno).

La storia del proprio paese, e non solo, lega indissolubilmente i due autori che sono stati ospiti d'onore all'ultima edizione di Pordenonelegge.

Un'occasione per scoprire la scrittura dell'autore catalano che, da qualche giorno, possiamo ritrovare ne L'avventura di scrivere romanzi.

La storia di un'amicizia ma soprattutto una lunga chiacchierata sul processo creativo e sulla vita, il motore indiscusso della Storia e delle storie dei loro romanzi.

I grandi avvenimenti che hanno cambiato la realtà e quelli che, quotidianamente, arricchiscono o sconvolgono la nostra vita si susseguono senza soluzione di sorta e compongono l'intreccio narrativo di Cercas.

Arpaia si mette da parte e presenta al pubblico italiano questo scrittore e le sue storie che poi, in fondo, sono le sue ma anche quelle di tutti noi.

A cura di Clara Raimondi

Suggerimento per la lettura:

L'avventura di scrivere romanzi di Javier Cercas, Bruno Arpaia, Guanda, 102 pagg, 12,50 euro